I gruppi estremisti, che con le loro offensive su larga scala stanno stravolgendo gli scenari geopolitici mediorientali, sono anche un prodotto di strategie sbagliate perseguite in Occidente. Lo ha denunciato il Patriarca copto ortodosso Tawadros II in un'intervista televisiva alla tv al Hayat, in occasione della visita che il Primate sta realizzando in Russia...
Rispondendo alle domande dell'intervistatore, Papa Tawadros ha fatto riferimento esplicito a complicità occidentali verso i gruppi dell'estremismo fanatico, miranti a riconfigurare gli equilibri di potere nell'intera regione. Un progetto che, a giudizio del Patriarca copto, contempla anche la totale evacuazione delle comunità cristiane autoctone presenti in quell'area del mondo.
In questa prospettiva, Papa Tawadros ha definito mal indirizzata la fiducia di quanti attendono dall'Occidente un aiuto alle comunità cristiane dei paesi arabi e mediorientali. Anche in Egitto, vedendo le reazioni mediatiche scatenate anche quando veniva bruciata la porta di una chiesa - ha ricordato il Patriarca - alcuni hanno pensato che l'America potesse proteggerci. Ma poi, quando nell'agosto del 2013 sono state assaltate e distrutte dagli islamisti decine di chiese e scuole cristiane, non si è mosso nessuno.
Nel corso dell'intervista, secondo quanto ricostruito dall'Agenzia Fides, Papa Tawadros ha ribadito anche che alle prossime elezioni politiche la Chiesa non appoggerà alcuna lista particolare, e che candidati cristiani saranno inseriti in tutte le liste, secondo quanto stabilito dalla nuova Costituzione.
fonte: Agenzia Fides 5/11/2014