Il Premio Culturae consegnato a Milano allo Shaykh Abd al-Wahid Pallavicini - CO.RE.IS.

Istituito nel 2012 dal Festival Nazionale delle Culture, il Premio Culturae è un'onorificenza destinata a personaggi che si sono attivati in modo esemplare per costruire un clima di pace e rispetto fra individui di culture diverse o personaggi che si sono distinti nei processi di dialogo interreligioso e ecumenico...

Con l'intenzione, secondo le parole degli organizzatori, di dare un segnale pubblico e porre all'attenzione dei cittadini italiani esperienze esemplari che abbiano concretamente contribuito a uno spirito di concreto dialogo e sincero rispetto, il Premio Culturae 2012 è stato consegnato al Rav. Elio Toaff, 99enne rabbino emerito della Comunità di Roma, mentre nel 2013 a Maria Vingiani, pioniera dell'ecumenismo italiano e fondatrice del Sae (Segretariato attività ecumeniche).

Proprio con Rav. Toaff il presidente e fondatore della COREIS (Comunità Religiosa Islamica) Italiana, lo Shaykh Abd al-Wahid Pallavicini, vincitore dell'edizione di quest'anno, aveva condiviso di persona nel 1986 uno dei momenti più storici per il dialogo interreligioso degli ultimi decenni come l'incontro ecumenico di Assisi voluto da San Giovanni Paolo II.

La giuria del Premio Culture, composta da 15 membri dal mondo accademico, rappresentanti religiosi ed esperti di mediazione e conflitto, hanno scelto quest'anno lo Shaykh Abd al-Wahid con la seguente motivazione: Illuminato uomo di fede, colto, saggio, ha arricchito con il pensiero e l'insegnamento la conoscenza dell'Islam. Artefice di un dialogo costruttivo con le varie realtà religiose, soprattutto con quelle abramitiche. È l'espressione di una spiritualità profonda, voce di un Islam di pace, basato su tolleranza e rispetto. Lontano da qualunque forma di estremismo e strumentalizzazione della religione si è sempre distinto nell'impegno a combattere la cultura dell'odio.

Questi i membri della commissione (in ordine alfabetico): Prof. Massimo Ampola, Direttore del Laboratorio Ricerca Sociale Università di Pisa; Dott.ssa Roberta Bettoli, Società Italiana di Sociologia; Dott. Roberto Catalano, Esperto di dialogo interreligioso; Prof. Bruno Di Porto, storico Università di Pisa, Comunità Ebraica di Pisa; Dott.ssa Chiara Ferrero, Presidente ISA Interreligious Studies Academy; Dott.ssa Serena Gianfaldoni, Direttrice Festival Nazionale delle Culture; Prof. Ahmed Habouss, antropogo, Università di Napoli; Prof.ssa Patrizia Magnante, Università Roma Tor Vergata; On. Carla Mazzuca Poggiolini, Presidente Club Unesco di Roma; Dott.ssa Jaya Murthy, Scrittrice ed esponente induista; Dott.ssa Arianna Obinu, Vice Presidente Osservatorio Studi Internazionali sul Mediterraneo; Dott.ssa Diana Pardini, Direttrice Eraclito 2000; Prof. Brunetto Salvarani, teologo, Direttore Centro Educazione alla Mondialità.

Lo Shaykh Abd al-Wahid Pallavicini è anche Maestro autorizzato nella conduzione in Occidente della confraternita sufi Ahmadiyyah Idrissiyyah Shadhiliyyah, molto diffusa in tutto il mondo islamico con numerosi discepoli anche in Italia e Francia, che traggono la loro aspirazione al dialogo ecumenico e alla Conoscenza proprio dall'approfondimento della dimensione più interiore della tradizione islamica.


Articolo tratto da: MaanInsieme - http://maaninsieme.altervista.org/
Pubblicato Lunedi 09 Marzo 2015 - 07:08 (letto 2566 volte)
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