Hina, Sanaa, Jamila, Fatima.
Sono solo alcuni nomi di giovani ragazze o adolescenti, seconde generazioni di musulmane: nuove italiane che abbiamo imparato a conoscere, purtroppo sotto il profilo di storie di cronaca finita male.
Le loro drammatiche vicende ci hanno aperto gli occhi su un mondo parallelo e sconosciuto che il fenomeno dell'immigrazione ci offre: il confronto-scontro generazionale tra genitori e figli, nella formazione delle nuove identità...