Non è una sorpresa, perciò, scoprire che Pessoa non soltanto leggeva e scriveva molte annotazioni sulla Rubaiyat su tutta il frontespizio della sua copia del lavoro di FitzGerald, ma era quasi ossessionato dai filosofi arabi, compreso il poeta arabo-andaluso dell'XI secolo, al-Mu'tamid.
Inoltre Pessoa condannava l'espulsione degli Arabi nel Medio Evo dalla penisola iberica.
"Redimiamoci dal crimine commesso quando abbiamo espulsi dalla penisola gli Arabi che la hanno civilizzata", diceva...