L'uso della musica nell'Islam è stato oggetto di dibattito.
Studi basati sul Corano e sulla tradizione degli ahadìth portarono, grosso modo, a due posizioni parzialmente contrapposte: i rigoristi che criticarono il potenziale blasfemo della musica, in particolare qualora suonata con certi strumenti e secondo determinate modalità; dall'altra, maestri spirituali che descrissero la benefica capacità della musica di facilitare l'unione mistica (fanà') con Dio e il raggiungimento della verità divina...