I cristiani africani, soprattutto gli evangelici, stanno convertendo i migranti cinesi che lavorano nel cosiddetto "continente nero".
È quanto afferma Christopher Rhodes, professore al Boston University's College of General Studies.
Secondo Rhodes, "Molte Chiese africane locali hanno raggiunto lavoratori cinesi, tanto da inserire la lingua mandarina nei loro servizi liturgici. Un certo numero di cinesi, a loro volta, ha accolto con piacere il senso di comunità e di appartenenza che queste chiese cristiane offrono"...