I politici musulmani dello Sri Lanka si sono dimessi in massa ieri.
Tra di loro ci sono nove membri dell'esecutivo, un vice ministro e due governatori provinciali.
La decisione è stata motivata come gesto di "buona volontà" per non ostacolare le indagini aperte su alcuni di loro, accusati di avere legami con i terroristi islamici esecutori delle stragi di Pasqua che hanno provocato la morte di 257 persone, in maggioranza cristiani...