Portare il velo è un atto ribelle e femminista. L'ultima provocazione (ma non del tutto) di Sumaya Abdel Qader - Gabriella Grasso

È nata in Italia da genitori giordani.
Ha 41 anni, tre lauree, tre figli.
È attiva in campo sociale e politico (è consigliere comunale a Milano: la prima a portare il velo), ha appena pubblicato il suo secondo libro Quello che abbiamo in testa e sta girando l'Italia per presentarlo.
Sumaya Abdel Qader è praticamente instancabile e ascoltarla parlare di questo romanzo (e dei tanti temi che affronta nelle sue pagine) è una boccata d'ossigeno in tempi complessi come quelli che stiamo vivendo. Perché la sua pacata lucidità sembra fornire l'unica risposta sensata a ogni nostro dubbio: il dialogo...


Articolo tratto da: MaanInsieme - http://maaninsieme.altervista.org/
Pubblicato Sabato 01 Febbraio 2020 - 07:45 (letto 2266 volte)
URL di riferimento: http://maaninsieme.altervista.org/index.php?mod=none_News&action=viewnews&news=1580539525