L'Alta Corte di giustizia di Lahore (Pakistan), ha assolto Sawan Masih, un netturbino cristiano condannato a morte per blasfemia che ha passato più di sei anni nel braccio della morte.
È solo la seconda volta nella storia del paese.
Una rara sentenza definita coraggiosa da Joseph Francis, direttore di un centro che fornisce assistenza legale ai cristiani in Pakistan accusati di blasfemia.
L'Alta Corte di Lahore ha emesso una sentenza decisamente audace, ma ci sono almeno altri 12 cristiani i cui ricorsi contro le condanne a morte per blasfemia sono ancora pendenti...