L'idea era nell'aria da tempo, ma l'episodio che ne ha reso evidente l'urgenza è stata la barbara uccisione, lo scorso ottobre, di Samuel Paty.
Professore di Storia, Geografia ed Educazione Civica alla scuola media, è stato decapitato da un giovane rifugiato musulmano ceceno per aver mostrato in classe delle vignette della controversa rivista Charlie Hebdo, per spiegare ai suoi allievi i principi della Repubblica.
I ragazzi avevano capito le intenzioni del loro professore, ma alcuni genitori no, e la notizia data in pasto ai social ha scatenato le reazioni che poi hanno portato all'omicidio...